L’ATO non costituisce soltanto il contesto operativo gestionale, ma rappresenta la nuova circoscrizione amministrativa di governo del servizio da parte degli Enti locali, Province e Comuni, chiamati ad esercitare non più singolarmente, ma in modo associato, le funzioni di programmazione, pianificazione, vigilanza e controllo del servizio idrico integrato.
A livello regionale sono state emanate varie leggi regionali, tra le quali si ricorda che la Regione Lombardia ha suddiviso il territorio regionale in 12 ATO, 11 coincidenti con i limiti amministrativi delle Province e 1 per la sola Città di Milano.
Con atti successivi la Regione ha disciplinato i rapporti tra gli Enti locali ricompresi nell’ATO, scegliendo prima la forma della convenzione di cooperazione e approvando un Regolamento per il funzionamento dell’Autorità d’Ambito (Conferenza d’Ambito), successivamente, a seguito della soppressione dell’Autorità d’Ambito ad opera dell’art. 2 comma 186 bis della L. 191/2009, la forma dell’Azienda Speciale provinciale mediante la L.R. 21/2010.
La Provincia di Monza e Brianza con delibera del Consiglio Provinciale n. 9 del 12/05/2011 ha approvato la costituzione dell’Azienda Speciale denominata “Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Monza e Brianza” (atto costitutivo dell’Azienda Speciale Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale del 07.07.2011).
Il suo territorio di competenza coincide, secondo le vigenti disposizioni regionali, con quello della Provincia di Monza e Brianza.